Una mattina insieme al piccolino, chiacchiere di bimbo profonde e divertenti, testa in alto e saltare per non calpestare i ghirigori di righe della strada. Vicoletti e stradine, voci dalle case e poi, quasi alla sprovvista, esser colti da una bellezza inaspettata e velata di romantica nostalgia, rami verdi e fiori sulle scrostature di un muro vecchio, una grondaia e un archetto. È pura meraviglia, leggere nei suoi occhi il mio stesso stupore e i gridolini di piacere quando ti indico i particolari. E lui in questo è maestro, imbattersi nella bellezza e accoglierla, con occhi curiosi e brillanti di vita.