Pomeriggio, al parco. Pausa dalle bolle di sapone.
“Mamma?”
“Si?”
“Ma tutti moriamo?”
“Si amore”
“Ma da vecchietti?”
“Si spera di sì. A volte succede prima ma di solito si.”
“Si, certo, come il tuo fratello, quello piccolo. Ma tu, mamma, morirai?”
“Eh, da vecchietta (speriamo) si”
“Mmh. Mamma?”
” Si?”
” Facciamo una cosa?”
” Dimmi.”
” Facciamo che tu muori, ovviamente, come tutti. Però, per piacere, puoi farlo tra tantissimo tempo? Per favore.”
” Beh, direi che posso impegnarmi perché succeda tra tantissimo tempo.”
” Va bene dai. Se ti impegni, ce la fai di sicuro.
Ora, te lo dico, ti faccio il solletico. “
E solletico fu.
Elia e la fiducia sconfinata.
Io, la mamma sua, stecchita, tra un sorriso, molta emozione, e parecchie risate ché come lui, il solletico lo soffro anche da lontano.