Lui grande finisce di fare il fasciatoio, è un po’ preoccupato per me, e molto emozionato, si prende cura di noi, con tenerezza e buffaggini e asseconda il mio bisogno di preparativi.
Lui piccolo sceglie regalini per il fratellino, coccola la pancia e le da bacetti, mi dice sempre “sai che stai proprio bene con questa bella panciottina? Sei bella mamma”. Poi fa scorta di attenzioni e coccole, chiacchiera di tutto e mi racconta idee per invenzioni tutte sue.
Io, alterno frenesia e pensieri rimbalzanti da tenere insieme e momenti di stanchezza totale e insormontabile, preparo le ultime cose, cerco di non farmi prendere dalla fifa e dall’ansia, e mi godo gli ultimi momenti in cui io e il piccolissimo siamo ancora due in una.
Ormai manca poco, e sarà rivoluzione. La seconda più incredibile della vita.
Ho paura. Non vedo l’ora.