Una stanchezza che sembra avvolgere tutto, e mi fa stralunata, mentre nuoto in affanno tra pensieri appannati.
Nonostante ciò, ho cose belle (appannate ma belle) per la testa e tra le dita, che trovano parole negli spazzi di tempo i cui non sono cercata da qualcuno, quindi perlopiù di notte, ma per ora è quello che posso e va bene così.
I bimbi si amano, di un amore tutto loro, con una lingua che inventano nuova ogni giorno. E anche se a dirlo sembra labile, io questo amore lo vedo concreto nelle loro manine intrecciate, nelle risate larghe, negli occhi adoranti.
Io e Lui grande, stanchi, stanchissimi, ma che rubiamo qualche momento, pochi e brevissimi, per ritrovarci in due e riconoscerci, ancora una volta. E la sera le mani intrecciate sono le nostre, impastate di sonno, sotto il piumone e con un meraviglio messo a nanna a turno e un piccolissimo nel mezzo, stanchi, insieme.