14232433_10210265080927260_68580205807610569_n (1) Lo temo un po’, questo settembre che saluta l’estate, con gli ultimi strascichi di sole caldo e la luce del giorno che si assopisce sempre prima, e che, quest’anno, porta grandi cambiamenti, piccole rivoluzioni di vita che mi trovano in bilico, tra l’emozione sottile di una nuova avventura e il timore di cadere. È così, amo le evoluzioni, le nuove scoperte, ma vivo sempre un attimo di spaesamento iniziale, in cui paura e spinta al nuovo, sembrano mantenere in equilibrio la bilancia del mio tran tran, finché la curiosità non prende il sopravvento, tiro il fiato e mi butto nella nuova avventura. Immagino sia utile, in un certo senso, questo iniziale stallo, mi serve per raccogliere i pensieri e partire con più determinazione. Tra pochi giorni, il piccolo Elia inizierà la scuola dell’infanzia, per noi è un grande passo, perché in questi tre anni siamo stati sempre assieme, con qualche pausa grazie alla tata o ai nonni, e, se c’è stata, anche, la fatica di rosicchiare il tempo qua e là, più spesso, c’è stata la bellezza di decidere le nostre giornate e costruirle come volevamo. E adesso, che è, per tutti e due, venuto il momento di crescere ancora, sento l’eco sottile delle mie paure, l’incertezza di non ritrovarmi, dopo tanto tempo che non sono più sola, di non riconoscermi in un spazio vuoto. Poi, però, respiro forte e apro gli occhi, e mi accorgo che, certo, non mi riconosco più, è inevitabile, perché sono cambiata così profondamente in questi anni, che doveva essere così, e allora eccola la nuova avventura, riscoprirmi ancora una volta, e in fondo ai pensieri ritrovarmi, mutata e cresciuta, e proprio per questo, sempre più me stessa.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...